Natale a Venezia si apre come un servizio visivo: luminarie che si specchiano sui canali, piazze illuminate e mercatini che affollano i percorsi pedonali. L’iniziativa “Venezia. It’s Christmas Time” raccoglie eventi distribuiti tra la città storica e la terraferma, con appuntamenti concentrati a Mestre e nelle piazze più note della laguna. Chi pensa di visitare la città per le feste troverà un calendario denso di inaugurazioni, attrazioni per le famiglie e momenti pensati per valorizzare artisianato e tradizione locale. Un dettaglio che molti sottovalutano: le luminarie non riguardano solo il centro storico, ma interessano anche i quartieri della terraferma, con impatto diretto sulla mobilità e sulle attività commerciali locali.
Accensioni e inaugurazioni
La stagione delle feste prende il via con le accensioni simboliche che scandiscono l’avvio delle iniziative: il 21 novembre è prevista l’accensione di due grandi alberi gemelli, alti 15 metri e decorati con circa 200 stelle, in contemporanea a Piazza Ferretto a Mestre. Nella stessa giornata si apriranno la pista di pattinaggio e i mercatini, con le tradizionali casette in legno che propongono prodotti artigianali e specialità gastronomiche tipiche. Il giorno successivo l’attenzione si sposta a Venezia, dove in Piazza San Marco è programmata l’accensione con un evento collegato al progetto “Murano illumina il mondo”, seguito dall’esibizione dei Vocal Skyline, presenti in entrambe le cerimonie per un raccordo sonoro tra le due piazze.
La scelta di confermare due luoghi distinti per le accensioni segnala una strategia di distribuzione degli eventi che punta a coinvolgere sia la laguna che la terraferma, sostenendo economie locali diverse. Gli organizzatori indicano orari serali per le cerimonie principali e raccomandano di considerare i tempi di spostamento tra Mestre e Venezia; un fenomeno che molti notano è la necessità di prenotare con anticipo per visite mirate nelle fasce orarie più affollate. Lo spettacolo delle luci è pensato come attrazione visiva ma anche come richiamo per i negozianti e gli operatori culturali, che nelle settimane di festa vedono aumentare l’afflusso di visitatori.
Piste, luminarie e percorsi di luce
Tra le attrazioni principali spicca la pista di pattinaggio su vero ghiaccio allestita in Campo San Polo, attiva dal 29 novembre 2025 al 17 febbraio 2026. La pista rimane aperta tutti i giorni con possibilità di noleggio attrezzatura in loco: è un’opzione diretta per chi visita la città in questi mesi e vuole un’esperienza invernale senza doversi dotare di attrezzature proprie. Un piccolo dettaglio pratico che molti trascurano: è necessario portare un paio di guanti per pattinare in sicurezza e rispetto delle normative locali sulle attrezzature.
Le vie principali si trasformano in percorsi luminosi composti da oltre 50 chilometri di luminarie e circa 4.000 elementi, con installazioni che spaziano da tunnel di luce a stelle comete e pacchi regalo giganti. Il progetto di illuminazione si estende oltre il centro storico, raggiungendo Marghera, Zelarino, Chirignago e altre aree della terraferma, oltre a diverse isole della laguna. Il Christmas Express, il trenino natalizio che percorre le strade di Mestre, offre invece una prospettiva più raccolta e pensata per le famiglie: è operativo nei fine settimana e nei giorni clou delle feste, con corse mattutine e pomeridiane per agevolare gli spostamenti dei visitatori.
Villaggi, cortei e appuntamenti per le famiglie
Il Bissuola Winter Village a Mestre prende vita dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, proponendosi non come un semplice mercatino ma come un luna park con giostre, spettacoli di fuoco, laboratori creativi e attrazioni pensate per i più piccoli. L’offerta è studiata per le famiglie che cercano attività organizzate durante il periodo delle feste: eventi pomeridiani e serate a tema affiancano le iniziative di strada, con un focus su intrattenimento e partecipazione dei bambini.
Tra gli appuntamenti tradizionali si segnalano il Corteo Acqueo dei Babbi Natale, alla sua undicesima edizione e previsto per il 21 dicembre 2025, con centinaia di vogatori in costume rosso che si radunano a Punta della Dogana per navigare sul Canal Grande a bordo di mascarete, sandoli e gondole. Inoltre la manifestazione Moto Babbi, giunta alla 22ª edizione, vede la sfilata di circa 200 motociclette partendo da Piazza San Giorgio a Chirignago. Un aspetto che sfugge a chi vive in città è il modo in cui questi eventi influiscono sulla gestione degli spazi urbani e dei trasporti: le autorità locali coordinano percorsi e orari per limitare i disagi, ma si registra comunque un incremento del flusso di visitatori nelle giornate clou.
Nel complesso, il calendario mette insieme iniziative scenografiche e momenti popolari, con l’obiettivo di distribuire la presenza di pubblico su più luoghi e giornate. Per chi percorre le calli e i ponti, resta l’immagine concreta delle luci riflesse nell’acqua: un elemento che molti notano e che contribuisce a trasformare la città in un presepe a cielo aperto durante le feste, con ricadute visibili sulle attività commerciali e sulla vita quotidiana dei residenti.